La numerazione delle fatture e i chiarimenti dell’Agenzia
Gentile Cliente,
la presente per comunicarLe che l’Agenzia Entrate ha fornito importanti chiarimenti con la Risoluzione n.1/E del 10 gennaio 2013, in tema di numerazione delle fatture.
Sono state molte le richieste rivolte, in questi giorni, dagli operatori all’Amministrazione Finanziaria. A gettare nel caos i contribuenti e gli intermediari è stato il recepimento della Direttiva n.45/2010/CE del Consiglio del 13 luglio 2010, grazie alla Legge di Stabilità 2013 (L.228/2012) e in particolare le modifiche apportate dal comma 325 lett. d) all’articolo 21, comma 2, lett. b), del D.P.R. n. 633/72, circa gli elementi
necessari che a partire dal 1° gennaio 2013, la fattura deve contenere e, in particolare, circa il “numero progressivo che la identifichi in modo univoco”. Nella Legge Finanziaria 2013 (L.228/2012) sono state inserite una serie di disposizioni in materia di fatturazione.
In particolare, è stato riscritto l’art. 21, DPR n. 633/72, denominato “Fatturazione delle operazioni”, adeguandolo alla normativa comunitaria. La citata disposizione prevede, tra l’altro, riscrivendo il comma 2, lettera b), art. 21, D.P.R. 633/1972, che nella fattura devono essere presente “numero progressivo che la identifichi in modo univoco”.