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Gentile Cliente,
con la stesura del presente documento informativo, intendiamo metterLa a conoscenza del fatto che la Legge di Stabilità 2015 porta con sé un aggravio di tassazione in capo agli enti non commerciali, peraltro retroattiva: gli utili percepiti dal 1°gennaio 2014 in avanti, non saranno più tassati nel limite dal 5%, ma l’ammontare fiscalmente rilevante lieviterà al 77,74%. In sostanza, il comma 655 riduce, a partire dai proventi percepiti a decorrere dal 1° gennaio
2014, la quota esente dei dividendi riscossi dagli enti non commerciali dall’attuale 95% al 22,26%, equiparando la tassazione dei dividendi percepiti dagli enti non commerciali a quella delle persone fisiche.
Il comma 656, tuttavia, introduce un nuovo credito d’imposta, pari alla maggiore imposta dovuta per l’anno 2014 a seguito delle nuove disposizioni introdotte, da indicare nella dichiarazione dei redditi, per il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 1º gennaio 2014, ma utilizzabile – in compensazione – solo a decorrere dal 1º gennaio 2016, nella misura del 33,33% del suo ammontare, dal 1º gennaio 2017, nella medesima misura e, dal 1º gennaio
2018, nella misura rimanente.
Dunque, i commi 655 e 656 confermano l’applicazione retroattiva dell’aumento della tassazione dei redditi da capitale per gli Enti non commerciali (trust inclusi) concedendo, a partire dal 2016 e per i due anni successivi, un credito d’imposta pari alla differenza tra la nuova e la vecchia tassazione nella misura di un terzo per ogni anno.

 

Tassazione dividendi distribuiti dall’ 01_01_2014

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